Qualche giorno fa si è tenuto a Isili Artis e Ortus.
Per la prima volta il Comune ha organizzato una manifestazione dedicata alle principali attrattive del paese e tra queste c'eravamo anche noi.
Ad Isili è presente un museo molto bello, il MARATE, nel quale sono esposti i tessuti della tradizione locale e manufatti in rame.
Sia i tessuti che il rame sono stati per lungo tempo un’importante economia del paese e ancora oggi ci sono alcune aziende che, con orgoglio, mantengono la tradizione.
Un’altra caratteristica del paese sono le produzioni di ortaggi. Grazie alle particolari condizioni climatiche e del terreno, è possibile coltivare degli ottimi ortaggi fino all’inizio dell’autunno. I pomodori di Isili, ad esempio, sono conosciuti in tutta l’isola.
L’Amministrazione comunale ha pensato bene di valorizzare queste particolarità coinvolgendo tante aziende del territorio e dei paesi limitrofi e, con una intensa campagna di comunicazione, invitando le persone a passare una domenica visitando il paese.
La risposta è stata oltre le aspettative! Migliaia di visitatori sono arrivati da tutta l’isola.
Tra le tante iniziative presenti, ci hanno colpito molto l’esposizione di formaggi e pomodori secchi prodotti dai detenuti della vicina colonia penale e l’installazione artistica “Sa Barrosa” dell’artista Paola Citterio,
Piacevolissima anche la Suinstreet Band, composta da giovanissimi e bravissimi musicisti del pese vicino di Seui, e poi i ben noti Mamuthones, che fanno sempre un grande effetto.
Anche noi abbiamo raccolto l’invito del Comune e abbiamo aperto la nostra casa al pubblico, facendola visitare a centinaia di persone. Come spesso accade in queste occasioni, si è sparsa la voce e la nostra casa è diventata la “Casa Antica” 😊. Noi preferiamo considerarla la casa ferma nel tempo…, però va bene ugualmente e comunque… viva la spontaneità!
Siamo molto contenti perché è piaciuta a tutti e in tanti ci hanno chiesto di raccontarne le caratteristiche. Inoltre, abbiamo esposto e proposto in vendita i nostri prodotti e Marco, anche in questa occasione, ha potuto sfoggiare il suo inglese e le sue doti oratorie. La strada da noi presa dell’innovazione nella tradizione a poco a poco prende forma e questo ci dà fiducia e conforto.
Da tempo abbiamo in mente di organizzare delle degustazioni nella casa di famiglia, accompagnate dal racconto e spiegazione dei prodotti Biancospino Agricola e della vita rurale che vi si svolgeva all’interno. E probabilmente è arrivato il momento di provarci.
Nei giorni scorsi siamo stati a trovare le api. Volevamo verificare che i preparativi per l’inverno procedessero al meglio. Abbiamo controllato tutti gli alveari. Alcuni erano in gran forma, con tantissime api che ronzavano tra i fiori del finocchietto selvatico sotto un caldo sole di inizio autunno. Altri alveari invece sembravano più deboli, con meno api e anche dall’aria stanca.
Comunque, la produzione del miele per le scorte invernali procede con ritmo intensissimo. Speriamo bene e incociamo le dita!
Una volta terminata la giornata di lavoro ci siamo concessi un po’ di riposo in campagna. Marco si è dedicato alla sua passione e ha rapidamente organizzato un barbecue improvvisato accendendo un fuoco tra le pietre.
Un bel profumo si è subito sentito nell’aria e dopo la stanchezza del giorno il sorriso è riapparso ad entrambi.
Nel mentre, ci prepariamo per una manifestazione che ci sarà a Cagliari nei prossimi giorni e stiamo organizzando delle novità per il prossimo Natale.
Ma di questo vi parleremo in dettaglio più avanti.
Leggendo il racconto mi sono emozionata :-)